Il British Medical Journal ( MBJ ) ha ricevuto da fonte anonima documenti che proverebbero una relazione tra il farmaco antidepressivo Prozac ( Fluoxetina ) ed il comportamento violento ( suicidario ed omicida ).

Questi dati, datati novembre 1988, risulterebbero non presentati nel corso del processo Wesbecker, tenutosi nel 1994.

Wesbecker compì a Lousville una strage, uccidendo 8 colleghi di lavoro, ferendone 12 e alla fine suicidandosi.

Da un mese stava assumendo Prozac, un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina.

Si sospetta che il Prozac abbia dato origine ad una sindrome da attivazione, ed abbia scatenato il comportamento omicida.

La sindrome da attivazione consiste in un aumento dell’attivazione emotiva e motoria.

Alla base ci sarebbe un aumento della stimolazione delle cellule nervose da parte dei neurotrasmettitori serotonina e noradrenalina.

La sindrome da attivazione è caratteristica dei farmaci SSRI ( inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina ) e dei farmaci SNRI ( inibitori selettivi della ricaptazione della noradrenalina ).
Si può presentare nelle prime settimane di assunzione di questi farmaci.( Xagena_2004 )

Fonte: British Medical Journal, 2004



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