Outcome ad 1 anno degli adolescenti con disturbo bipolare, dopo una prima ospedalizzazione per un episodio maniacale o misto
L’insorgenza adolescenziale del disturbo bipolare è associata ad una significativa morbilità.
Esistono pochi studi sugli esiti di questa popolazione.
L’obiettivo dello studio è stato quello di esaminare gli esiti a 12 mesi degli adolescenti con disturbo bipolare in seguito ad un iniziale ospedalizzazione per episodio maniacale o misto.
Gli adolescenti bipolari ( n=71 ) sono stati reclutati durante la loro prima ospedalizzazione per episodio maniacale o misto.
Le stime secondo Kaplan-Meier della probabilità cumulativa del recupero sindromico, sintomatico, e funzionale, e del ritorno sindromico, durante i primi 12 mesi che seguivano la prima ospedalizzazione sono state: 0.86, 0.43, 0.41, and 0.54, rispettivamente.
Solo il 35% degli adolescenti bipolari ha riferito di una completa aderenza alla terapia.
I predittori individuali dello scarso recupero sindromico, includevano la co-presentazione dell’ADHD ( sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività ), disturbo d’ansia, disturbi disgregativi del comportamento come la non aderenza ai farmaci psicotropi, e bassi livelli socioeconomici.
La co-presentazione del disturbo da uso di alcol, da trattamenti con farmaci antidepressivi, e l’assenza di un intervento psicoterapeutico, erano predittivi della ricorrenza dei sintomi.
Molti adolescenti bipolari hanno sperimentato un recupero sindromico. Tuttavia, la quantità di recupero sintomatico e funzionale è stata molto bassa. ( Xagena_2007 )
Del Bello MJ et al, Am J Psychiatry 2007; 164: 582-590
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Psyche2007