Trattamento dei disordini alimentari: anoressia nervosa e bulimia nervosa


Sebbene i disturbi dell’alimentazione siano patologie psichiatriche frequenti che solitamente insorgono durante l’adolescenza, pochi trattamenti basati sull’evidenza sono attualmente disponibili per questo gruppo di età.

E’ stata compiuta una revisione critica dei trattamenti utilizzati per l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa e per patologie correlate, l’evidenza di efficacia disponibile, e i risultati dei trattamenti.

La revisione ha riguardato studi clinici randomizzati pubblicati. Sono stati pubblicati soltanto sette studi di psicoterapia per l’anoressia nervosa negli adolescenti con 480 pazienti complessivi.
Vi sono soltanto due studi relativi alla psicoterapia ambulatoriale per la bulimia nervosa negli adolescenti, per un totale di 165 pazienti.
Non esistono studi pubblicati che abbiano valutato i farmaci per l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa nell’adolescente.

Per l’anoressia nervosa adolescenziale, il trattamento basato sulla famiglia rappresenta il trattamento con la maggiore evidenza. Tre studi hanno concluso che la terapia basata sulla famiglia sia superiore alla terapia individuale al termine del trattamento; tuttavia, durante il follow-up le differenze tra gli approcci individuale e basato sulla famiglia si sono generalmente ridotte.

Per la bulimia nervosa nell’adolescente, uno studio non ha riscontrato differenze tra la terapia cognitiva comportamentale e il trattamento basato sulla famiglia al termine del trattamento o durante il follow-up, mentre l’altro ha dimostrato una superiorità del trattamento basato sulla famiglia rispetto alla terapia individuale.

Sebbene l’evidenza rimanga limitata, la terapia basata sulla famiglia sembra essere il trattamento di prima scelta per l’anoressia nervosa nell’adolescente. Vi è scarsa evidenza a supporto di uno specifico trattamento per la bulimia nervosa nell’adolescente. Sono pertanto necessari altri studi relativi al trattamento di disordini alimentari nei bambini e adolescenti, per la valutazione dei trattamenti e di nuovi approcci basati su nuove scoperte nell’ambito delle neuroscienze circa i processi cognitivi ed emozionali nei disordini alimentari. ( Xagena_2010 )

Lock J, Minerva Psichiatrica 2010;51:207-215

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Psyche2010