Maggior rischio di cancro nei pazienti affetti da psoriasi


Uno studio su pazienti con psoriasi ha dimostrato un rischio lievemente maggiore di sviluppare tumori, in particolare il carcinoma dei cheratinociti.
In precedenza una meta-analisi aveva dimostrato che i pazienti con psoriasi in forma grave presentano un rischio maggiore del 22% di sviluppare una neoplasia.

E' stata eseguita una revisione della letteratura; 365 studi erano eleggibili alla valutazione. L' analisi finale ha riguardato 112 studi che hanno coinvolto un totale di oltre 2 milioni di pazienti.

L'endpoint primario era la presenza di tumore, sia in generale sia relativa a sottotipi specifici.

La prevalenza complessiva di cancro nei pazienti con psoriasi è risultata del 4.78%, con un tasso di incidenza dell’11.75% per 1.000 persone-anno e un rapporto di rischio ( RR ) di 1.21.

In particolare, è stato rilevato un maggior rischio di carcinoma cheratinocitico ( RR=2.28, prevalenza 2.55% ), linfomi ( RR=1.56, prevalenza 0.25% ) con una prevalenza significativamente maggiore per lo sviluppo di linfoma non-Hodgkin ( 0.30% ) rispetto al linfoma di Hodgkin ( 0.04% ), carcinoma al polmone ( RR=1.26 ) e carcinoma alla vescica ( RR=1.12 ).

Riguardo al tumore dei cheratinociti, i risultati potrebbero essere spiegati dal fatto che pazienti con psoriasi hanno un'alta esposizione alla luce solare e ai trattamenti fotochemioterapici ( PUVA ). Molti pazienti affetti da psoriasi trascorrono, in generale, più tempo al sole e vengono trattati con irradiazione UV-B e catrame, due fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare cancro alla pelle.

Non è stato invece riscontrato un aumento del rischio di tumore tra i pazienti con psoriasi trattati con farmaci biologici ( RR=0.97 ). ( Xagena_2020 )

Fonte: JAMA Dermatology, 2020

Xagena_Medicina_2020