Psoriasi e sviluppo di gammopatie monoclonali di incerto significato come possibile evento non diagnosticato durante terapia anti-TNF-alfa
Le gammopatie monoclonali sono condizioni ematologiche caratterizzate dalla proliferazione clonale di plasmacellule che producono una immunoglobulina monoclonale che si accumula nel sangue.
Sono già state riportate durante il trattamento con una serie di farmaci, ma mai prima d'ora durante il trattamento con anti-TNF-alfa a base di Adalimumab ( Humira ), Etanercept ( Enbrel ) e Infliximab ( Remicade ), attualmente utilizzati nella terapia della psoriasi da moderata a grave e della artrite psoriasica.
È stata descritta una serie di casi relativi allo sviluppo di gammopatie monoclonali di incerto significato nei pazienti psoriasici trattati con anti-TNF-alfa.
Sono stati selezionati 300 pazienti in cura con un trattamento anti-TNF-alfa per la psoriasi cronica a placche o per la artrite psoriasica in Italia.
È stato svolto uno screening di questi pazienti attraverso elettroforesi delle proteine sieriche per indagare il possibile sviluppo di gammopatie monoclonali di incerto significato.
Si è rilevato che 8 pazienti hanno sviluppato gammopatia monoclonale di significato indeterminato.
La durata media del trattamento per gli 8 pazienti era stata di 1 anno con IgG in eccesso in 5 pazienti, accumulo di IgM in 1 paziente e una doppia componente monoclonale in 2 pazienti.
In conclusione, i dati suggeriscono che ci possa essere una associazione tra terapia con anti-TNF-alfa e sviluppo di gammopatie monoclonali di incerto significato. ( Xagena_2011 )
Prignano F et al, J Eur Acad Dermatol Venereol 2011; Epub ahead of print
Farma2011 Dermo2011 Emo2011
XagenaFarmaci_2011