Malattie autoimmuni , differenti pattern di associazione familiare tra artrite reumatoide giovanile e lupus eritematoso sistemico ad esordio giovanile
Un gruppo di Ricercatori del National Taiwan University Hospital di Taipei ha condotto uno studio il cui obiettivo è stato quello di determinare se la prevalenza di disordini autoimmuni nei parenti di pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico fosse superiore a quella dei parenti di pazienti con artrite reumatoide giovanile.
E' stata ricercata la presenza di alcune malattie autoimmuni ( spondilite anchilosante, lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, artrite reumatoide giovanile, sclerosi multipla, dermatomiosite giovanile, sindrome di Sjogren, miastenia grave, psoriasi, malattie della tiroide ) tra i parenti vivi o deceduti di primo, secondo e terzo grado di 91 famiglie affette da lupus eritematoso sistemico e di 110 famiglie affette da artrite reumatoide giovanile.
La prevalenza delle malattie autoimmuni nei parenti delle famiglie con lupus eritematoso sistemico ( 20.9% ) è risultata maggiore rispetto a quella osservata nei parenti delle famiglie con artrite reumatoide giovanile ( 11.8% ), ma la differenza non ha presentato significatività statistica.
Una maggiore incidenza di lupus eritematoso sistemico tra i parenti è stata osservata nelle famiglie affette da lupus che non nelle famiglie con artrite reumatoide giovanile.
Inoltre, la più alta incidenza di malattie autoimmuni è stata vista tra i parenti di secondo e di terzo grado dei probandi con lupus eritematoso sitemico o con artrite reumatoide giovanile rispetto ai parenti di primo grado, soprattutto sorelle e zie materne nelle famiglie con lupus eritematoso sistemico.
Questi dati hanno dimostrato che la prevalenza di disordini autoimmuni nei parenti di pazienti con lupus eritematoso sistemico è superiore a quella dei parenti dei pazienti con artrite reumatoide giovanile.
Ciò indica che i diversi fenotipi autoimmuni possono condividere comuni geni di suscettibilità, che possono agire come fattori di rischio per l'autoimmunità. ( Xagena_2004 )
Huang C M et al, J Microbiol Immunol Infect 2004; 37: 88-94
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