E’ stato ipotizzato che l’uso del rossetto possa essere un fattore di rischio per lo sviluppo del lupus eritematoso sistemico.

Ricercatori del Tufts Medical Center negli Stati Uniti, hanno esaminato l’associazione tra l’impiego del rossetto ed il rischio di lupus eritematoso sistemico.

E’ stato compiuto uno studio caso-controllo basato su Internet.

L’analisi ha riguardato 124 casi e 248 controlli, dei quali il 96% era di sesso femminile e l’81% era di razza bianca.

La durata mediana della malattia era di 2 anni ( range: 0-4 anni ).

E’ stato osservato che l’uso del rossetto per almeno 3 giorni alla settimana era significativamente associato ad un aumentato rischio di lupus eritematoso sistemico ( odds ratio aggiustato, OR=1,71 ).

E’ stato riscontrato un trend di maggior rischio per l’età più precoce di inizio dell’uso del rossetto ( meno di 16 anni versus il non uso; OR= 1.95 ; P per trend: 0.02 ) e per l’aumentata frequenza d’uso ( 7 giorni alla settimana versus il non uso; OR=1.75 ; P per trend=0.07 ).

Gli effetti biologici delle sostanze chimiche presenti nel rossetto, assorbite tramite la mucosa buccale, potrebbero essere una spiegazione per questa associazione. ( Xagena_2008 )

Wang J et al, Clin Rheumatol 2008; Epub ahead of print



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