Donne in postmenopausa con tumore alla mammella: il passaggio ad Anastrozolo aumenta la sopravvivenza
Le donne in post-menopausa che sopravvivono ad un tumore mammario traggono vantaggio passando da Tamoxifene ( Nolvadex ) ad Anastrozolo ( Arimidex ).
E’ stata compiuta un’analisi di 3 studi clinici con donne con carcinoma mammario sottoposte a intervento chirurgico e alle quali era stato prescritto il Tamoxifene per la prevenzione delle recidive.
Dopo 2-3 anni di trattamento con Tamoxifene, alcune donne erano passate ad assumere Anastrozolo.
L’analisi combinata ha evidenziato che il gruppo Anastrozolo presentava:
- un rischio di mortalità ridotta del 29%;
- una probabilità di sopravvivenza libera da malattia maggiore del 41%;
- una probabilità di recidiva tumorale in qualsiasi parte del corpo ridotta del 45%.
L’Anastrozolo è un inibitore non steroideo dell’aromatasi, un enzima che catalizza la reazione di sintesi degli estrogeni a partire dagli androgeni.
L’inattivazione dell’enzima aromatasi ha come conseguenza la soppressione della sintesi degli estrogeni.
Fonte: The Lancet Oncology, 2006
Xagena_2006