Gli effetti pleiotropici delle statine non sembrano produrre benefici aggiuntivi nella riduzione del rischio cardiovascolare
Ricercatori dell’Iowa University negli USA hanno verificato se le statine siano in grado di ridurre il rischio di malattia coronarica in misura maggiore rispetto ad altri interventi di abbassamento dei livelli plasmatici di colesterolo LDL.
Le statine possiedono attività antinfiammatoria, immunomodulatrice, antitrombotica, oltre all’effetto ipocolesterolimizzante.
Dall’analisi della letteratura è emerso che la riduzione del rischio cardiovascolare da parte delle statine è dovuta all’abbassamento dei livelli di colesterolo LDL e che gli effetti pleiotropici delle statine non sembrano apportare ulteriori benefici.
Robinson JG et al, J Am Coll Cardiol 2005; 46: 1855-1862
Xagena_2005