I pazienti con tumori sono ad alto rischio di trombosi venosa
Uno studio, compiuto in Olanda, ha dimostrato che i pazienti affetti da tumore hanno una probabilità 7 volte maggiore di sviluppare trombosi venosa profonda rispetto alle persone non colpite da tumore.
Lo studio ha riguardato 3.220 pazienti di età compresa tra i 18 ed i 70 anni con un primo episodio di trombosi venosa profonda alla gamba o embolia polmonare.
Il rischio totale di trombosi venosa è risultato aumentato di quasi 7 volte tra i pazienti con tumore ( odds ratio, OR = 6,7 ).
I pazienti con tumori ematologici presentavano il più alto rischio di trombosi venosa ( OR = 28 ), seguiti dai pazienti con tumore polmonare e tumore gastrointestinale.
Anche i pazienti con metastasi a distanza avevano un rischio elevato ( OR = 19,8 ).
Il rischio di trombosi venosa è risultato più alto nei primi mesi dopo la diagnosi ( OR = 43,5 ).
Il rischio relativo è diminuito dopo 2 anni ma è rimasto ancora alto.
Solo dopo 15 anni il rischio di tromboembolismo è tornato ai normali livelli.
Fonte: Journal of The American Medical Association, 2005
Xagena_2005