Il sangue congelato perde la sua capacità di trasportare ossigeno ai tessuti


Subito dopo il prelievo di sangue, gli eritrociti iniziano a perdere l’ossido nitrico, una sostanza che dilata i vasi sanguigni, facilitando il trasferimento di ossigeno dalle emazie ai tessuti.

Secondo i Ricercatori del Duke University Medical Center, l’ossido nitrico è l’elemento chiave per il trasferimento di ossigeno ai tessuti, ma questo gas si riduce in modo significativo quando il sangue è conservato per le trasfusioni.

Questa scoperta spiegherebbe perché le trasfusioni non sono efficaci in diversi pazienti.

Non è noto se l’ossido nitrico presente negli eritrociti, conservati nelle sacche, si degradi, sia metabolizzato o si trasformi.

Negli ultimi 5 anni, molti studi hanno dimostrato che i pazienti sottoposti a trasfusione di sangue hanno una maggiore incidenza di infarto miocardico, insufficienza cardiaca e di mortalità.

I Ricercatori non hanno riscontrato nessun legame diretto tra i bassi livelli di ossido nitrico e la maggiore incidenza di infarto miocardico. ( Xagena_2007 )

Fonte: Duke University Medical Center, 2007