Tumori: il virus HIV come carrier di geni terapeutici


Ricercatori dell’UCLA AIDS Institute hanno trasformato il virus HIV in un vettore ( carrier ), che potrebbe trovare impiego nella terapia antitumorale.

Per prima cosa, sono stati rimossi al virus HIV frammenti virali, che causano l’AIDS.
Questo ha permesso al virus di infettare le cellule e di diffondere nell’organismo ospite senza provocare la malattia.

Secondariamente è stato tolto il rivestimento virale dell’HIV e “rivestito” con quello del virus Sindbis, modificato in modo da attaccarsi alle P-glicoproteine, molecole che sono localizzate sulla superficie di molte cellule tumorali.

La P-glicoproteina svolge un importante ruolo nell’MDR ( multidrug-resistance ), cioè nella resistenza ai farmaci chemioterapici antitumorali.

Il virus dell’HIV così modificato è stato impiegato in un modello animale con cellule tumorali a livello polmonare.

L’esperimento ha mostrato che il virus modificato è stato in grado di legarsi alle cellule tumorali.

Il prossimo obiettivo dei Ricercatori è quello di inserire all’interno del virus geni terapeutici.

Fonte: Nature medicine, 2005

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