I fibromi uterini sono tumori molto comuni del tratto riproduttivo nelle donne in età fertile.
Pur essendo tumori benigni, spesso asintomatici, i fibromi uterini possono causare sintomi debilitanti in molte donne, come ad esempio anormali sanguinamenti uterini, dolore addominale, aumento della circonferenza addominale, frequenza urinaria, costipazione, aborto, dispareunia ed in alcuni casi infertilità.

Sono disponibili numerosi approcci per il trattamento del fibroma uterino. Questi comprendono: opzioni farmacologiche, come ad esempio le terapie ormonali e terapie con agonisti dell’ormone rilasciante la gonadotropina, approcci chirurgici, come l’isterectomia, la miomectomia, la miolisi, l’occlusione dell’arteria uterina in laparoscopia, la chirurgia ad ultrasuoni guidata dalla risonanza magnetica ad immmagini, l’embolizzazione dell’arteria uterina.

La scelta dell’approccio può essere dettata da fattori come ad esempio la volontà della paziente di rimanere incinta in futuro, l’importanza di preservare l’utero, la gravità dei sintomi, le caratteristiche del tumore.

Fonte: Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica, 2008

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