L’effetto delle infezioni e della vaccinazione sul rischio di ictus


C’è una crescente evidenza secondo la quale, oltre ai convenzionali fattori di rischio, le malattie infettive acute e croniche possono aumentare il rischio di ictus.

L’infezione acuta, soprattutto respiratoria, sia batterica che virale, rappresenta temporanei fattori di innesco per l’ischemia cerebrale.

Le malattie infettive croniche che possono aumentare il rischio di ictus comprendono peridontiti, bronchite cronica e infezioni da antigeni microbici, come Helicobacter Pylori e Chlamydia pneumoniae.

Da studi osservazionali, è emersa anche un’evidenza secondo la quale la vaccinazione contro l’influenza sarebbe associata ad un ridotto rischio di ictus, infarto miocardico e mortalità per tutte le cause.

Fonte: Expert Review of Neurotherapeutics, 2006

Xagena_2006