Chirurgia ginecologica e ostetrica: laparoscopia


La chirurgia nel campo dell’ostetricia e della ginecologia è andata incontro ad una grandissima evoluzione ed è prevedibile che negli anni a venire altrettanti saranno i passi in avanti.
Con l’avvento e la diffusione delle tecniche endoscopiche oggi possono essere trattate patologie ovariche benigne, lagravidanza tubarica, alcune patologie maligne, e possono essere eseguite miomectomiee isterectomie.
I progressi dell’epidemiologia oncologica hanno portato a miglioramenti nella prevenzione del tumore del collo dell’utero riducendone la prevalenza e facilitandone diagnosi e trattamento degli stadi avanzati.
Con chemioterapia e terapie integrate è oggi possibile ridurre l’estensione del tumore primitivo rendendo così meno invasivo l’intervento chirurgico.
La ricerca di trattamenti sempre meno invasivi a vantaggio del paziente sta portando passo dopo passo verso chirurgie one day o addirittura ambulatoriali come interventi di correzione di incontinenza urinaria, rimozione di polipi, miomi sottomucosi, iperplasie endometriali, biopsie.

Interventi addominali

Laparoscopia

La laparoscopia, in principio utilizzata esclusivamente come tecnica diagnostica, oggi ha assunto la funzionalità di una vera e propria tecnica chirurgica, con l’ausilio del laparoscopio, un particolare strumento che permette di operare con incisioni cutanee di 1cm e che grazie ad un sistema di lenti e di una sorgente luminosa a luce fredda consente una visione ottimale ed ingrandita degli organi della cavità peritoneale.
Questo consente:

Minor trauma per la parete addominale

Ferite chirurgiche notevolmente ridotte

Miglior decorso post-operatorio

Per cui, in conclusione, ridotta degenza ospedaliera e ripristino precoce delle normali attività quotidiane.
I casi in cui un intervento in laparoscopiaè controindicato sono: peritonite generalizzata, stato di shock, emoperitoneo, malattie cardiache, occlusione intestinale, masse addominali, gravidanza endouterina oltre le 16 settimane, ascessi pelvici.

La laparoscopia diagnostica è indicata nei casi di: algie pelviche, sterilità e infertilità, endometriosi, carcinoma ovarico, disgenesia cronica, teratoma cistico, corpi estranei.

La laparoscopia operativa è indicata nei casi di: viscerolisi, torsione annessiale, rottura del corpo luteo emorragico, cisti ovariche e paraovariche, gravidanza extrauterina, chirurgia ovarica generale, chirurgia tubarica, endometriosi, appendicectomia, neurectomia presacrale, linfoadenectomia pelvica, chirurgia pelvica, chirurgia uterina. ( Xagena_2010 )

Gyne2010