L’Eritropoietina non sembra aumentare la sopravvivenza nei pazienti con tumore
Il farmaco anti-anemia Eritropoietina può ridurre la necessità di trasfusione di sangue, ma non sembra prolungare la vita nei pazienti affetti da tumore.
Ricercatori dell’Università di Colonia ( Germania ) hanno analizzato 27 studi clinici, che hanno confrontato l’Eritropoietina con nessun trattamento in circa 3.300 pazienti con tumore.
I pazienti a cui era somministrato il farmaco avevano una minore necessità di trasfusione di sangue rispetto a coloro che non ricevevano l’Eritropoietina.
Non è stata trovata evidenza conclusiva che il farmaco potesse migliorare la sopravvivenza di questi pazienti.
L’analisi non ha riguardato due studi clinici che hanno invece dimostrato che l’Eritropoietina può ridurre la sopravvivenza nei pazienti con tumore.
L’Eritropoietina dovrebbe pertanto essere impiegata nei pazienti con bassi livelli di emoglobina per ridurre le trasfusioni di sangue.
I pazienti trattati con Eriotropoietina dovrebbero essere monitorati per il possibile presentarsi di complicanze tromboemboliche e di ipertensione.
Fonte: Journal of the National Cancer Institute, 2005
Xagena_2005