Rottura di placca mediante cristallizzazione del colesterolo
I cristalli di colesterolo sono osservati frequentemente nelle placche ateromatose e sono abbondanti nelle placche rotte o fissurate.
E’ stato ipotizzato che le placche molli con larghi depositi liquidi sia supersaturata con colesterolo, che può subire trasformazione da stato liquido a stato cristallino.
Durante questa trasformazione, i cristalli si espandono entro lo spazio della placca ateromatosa, danneggiando il film fibroso con conseguente rottura o erosione.
Gli Autori hanno osservato che la cristallizzazione del colesterolo produce un’espansione del volume del 45%.
Fonte: American College of Cardiology – 55th Annual Scientific Session, 2006
Xagena_2006