I sartani e gli Ace-inibitori in grado di prevenire la fibrillazione atriale solo nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra o ipertrofia ventricolare sinistra
Un’analisi di studi clinici ha avuto come obiettivo quello di verificare se gli Ace inibitori o i bloccanti il recettore dell’angiotensina II, detti anche sartani, fossero efficaci nella prevenzione della fibrillazione atriale.
Sono stati individuati 11 studi clinici, che hanno coinvolto 56.308 pazienti.
In generale gli Ace inibitori ed i sartani hanno ridotto il rischio di fibrillazione atriale del 28% ( p = 0,0002 ).
L’effetto di riduzione della fibrillazione atriale è risultato simile per gli Ace inibitori e per i sartani, ed è stato maggiore nei pazienti con insufficienza cardiaca ( riduzione del rischio relativo RRR = 44%; p = 0,007 ).
In base all’analisi dei dati di letteratura, gli Ace inibitori ed i sartani sembrano essere efficaci nella prevenzione della fibrillazione atriale.
Tuttavia questo beneficio sembra interessare solo i pazienti con disfunzione ventricolare sinistra o ipertrofia ventricolare sinistra.( Xagena )
Fonte: J Am Coll Cardiol, 2005