Schizofrenia: maggiore guadagno di peso e più elevati valori glicemici con Olanzapina rispetto all’Amisulpiride


L’impiego di alcuni antipsicotici atipici è associato a disturbi metabolici.

Ricercatori dell’Università di Lovanio in Belgio e di Hull in Gran Bretagna, hanno valutato i cambiamenti del peso corporeo e della glicemia in uno studio di comparazione tra Amisulpiride 200-800 mg/die ( Deniban/Solian ), oppure Olanzapina 5-20 mg/die ( Zyprexa ).

Allo studio hanno preso parte 377 pazienti adulti affetti da schizofrenia.

Entrambi i trattamenti hanno mostrato comparabile attività antipsicotica.

L’aumento di peso è stato significativamente maggiore nel gruppo Olanzapina ( in media 3,9 kg ) che nel gruppo Amisulpiride ( in media 1,6 kg ) ( p = 0.0004 ).

La glicemia a digiuno è aumentata nel gruppo Olanzapina, in media, da 4.42 mg/dl ad un valore massimo di 118 mg/dl.

Il diabete è stato diagnosticato in 1 paziente trattato con Olanzapina.

I cambiamenti metabolici nel gruppo Amisulpiride hanno interessato i pazienti con alto indice di massa corporea ( BMI ), al momento dell’inclusione nello studio.

Lo studio ha dimostrato che alle dosi che forniscono un controllo, comparabile, della psicosi, il trattamento con Olanzapina era associato ad un maggior aumento di peso corporeo e ad un innalzamento dei valori glicemici, rispetto all’Amisulpiride. ( Xagena_2007 )

Penskens J et al, Int Clin Psychopharmacol 2007; 22:145-152



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