Endermologia: trattamento per la lipoatrofia indotta da iniezione nei pazienti con sclerosi multipla trattati con Glatiramer per via sottocutanea


E' stato valutato l'impiego dell'endermologia ( LPG ) su pazienti con lipoatrofia, dovuta ad iniezioni di Glatiramer acetato ( Copaxone ) in uno studio in aperto.

Glatiramer acetato è un farmaco immunomodulatore, con un profilo di sicurezza eccellente; è attualmente utilizzato per il trattamento della sclerosi multipla e viene somministrato quotidianamente tramite iniezione sottocutanea della dose da 20 mg.

I più comuni effetti collaterali, che si verificano in circa il 20-60% dei pazienti, comprendono dolore, infiammazione e indurimento nel punto di iniezione.
Un altro effetto negativo è la marcata pannicolite seguita da lipoatrofia localizzata nel sito di iniezione, descritta nella metà dei pazienti trattati con iniezioni di Glatiramer acetato.

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a una seduta della durata di 30 min di endermologia due volte a settimana.
Inizialmente è stato proposto un ciclo di 2 mesi. Quando il paziente è rimasto soddisfatto del risultato, le sessioni sono proseguite con una seduta a settimana fino al quarto mese.

Sono stati reclutati in modo prospettico 8 pazienti trattati con Glatiramer acetato che presentavano lipoatrofia.
Nessuno di loro ha lamentato effetti collaterali.

Dopo 8 settimane di trattamento, tutti hanno mostrato una visibile riduzione dell'area lipoatrofica.
La risonanza magnetica non ha mostrato grandi cambiamenti del sottocute ad eccezione di una riduzione e ripartizione dei tessuti grassi.

In conclusione, LPG Cellu M6 Keymodule è un dispositivo di meccanotrasduzione che stimola la superficie cutanea determinando l'attivazione delle cellule e promuovendo la lipolisi e la produzione di collagene. Non è mai stato utilizzato per il trattamento della lipoatrofia conseguente a un trattamento farmacologico o a patologie specifiche associate a lipoatrofia ( diabete, HIV ).
L’endermologia può aiutare i pazienti a risolvere questo effetto collaterale e continuare il trattamento immunomodulante. ( Xagena_2011 )

Lebrun C et al, Clin Neurol Neurosurg 2011; 113: 721-724

Link: SclerosiOnline.net

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