Artrite e borsite nei pazienti con sclerosi multipla trattati con Interferone-beta
La terapia con Interferone-beta ( IFN-beta ) è stata raramente associata allo sviluppo di disordini autoimmuni.
Ricercatori della University Saskatchewan, in Canada, hanno presentato i dati di due pazienti di sesso femminile ai quali era stata diagnosticata la sclerosi multipla recidivante-remittente, che hanno sviluppato manifestazioni muscoloscheletriche infiammatorie, successive alla terapia con Interferone-beta.
La prima paziente ha sviluppato una monoartrite due settimane dopo aver iniziato il trattamento con Interferone-beta, che è persistito durante i 14 mesi di terapia e si è risolto con l’interruzione del farmaco.
La seconda paziente ha sviluppato sia una malattia autoimmune della tiroide che una borsite prepatellare dopo 50 mesi di trattamento con Interferone-beta.
L’analisi della letteratura ha mostrato l’esistenza di altri 6 casi di artrite infiammatoria nei pazienti con sclerosi multipla che hanno ricevuto Interferone-beta. ( Xagena_2005 )
Strueby L et al, Scand J Rheumatol 2005; 34: 485-488
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XagenaFarmaci_2005