Un agonista dei recettori per i cannabinoidi attenua l' interazione leucociti-endotelio in un modello sperimentale di sclerosi multipla


L'interazione tra leucociti ed endotelio rappresenta un importante step nella progressione della sclerosi multipla.

Gli agonisti dei recettori per i cannabinoidi sono in grado di down-regolare le risposte immunitarie.
Esistono inoltre evidenze, seppur preliminari, che queste sostanze possono rallentare la progressione della sclerosi multipla.

Ricercatori della Temple University a Filadelfia hanno esaminato come gli agonisti dei recettori per i cannabinoidi possano interfere con il "rolling" e l'adesione dei leucociti.

Lo studio ha riguardato animali affetti da encefalomielite autoimmune sperimentale ( EAE ), una malattia simile alla sclerosi multipla.

I risultati hanno dimostrato che l'EAE aumenta il "rolling" e l'adesione dei leucociti a livello cerebrale e che questa aumentata interazione leucociti-endotelio può essere attenuata mediante somministrazione di WIN 55212-2. ( Xagena_2004 )


Ni X et al, Mult Scler 2004; 10: 158 - 164




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