Minor rischio di insufficienza cardiaca se si segue uno stile di vita salutare nel corso della vita
Il rischio nel corso della vita di sviluppare insufficienza cardiaca all’età di 40 anni è circa di 1 su 5 nella popolazione generale; tuttavia sono disponibili pochi dati sull’associazione tra fattori modificabili relativi allo stile di vita e il rimanente rischio di insufficienza cardiaca nel corso della vita.
Ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e Harvard Medical School a Boston negli Stati Uniti, hanno condotto uno studio per esaminare l’associazione tra fattori modificabili relativi allo stile di vita e il rischio di scompenso cardiaco nel corso della vita in un’ampia coorte di uomini.
Lo studio prospettico di coorte ha utilizzato i dati di 20.900 uomini ( età media al basale 53.6 anni ), partecipanti al Physicians' Health Study I ( 1982-2008 ), che erano apparentemente sani al basale.
Sono stati valutati 6 fattori modificabili relativi allo stile di vita: peso corporeo, abitudine al fumo, attività fisica, assunzione di alcol, consumo di cereali a colazione e consumo di frutta e vegetali.
Durante il periodo osservazionale medio di 22.4 anni, 1.200 uomini hanno sviluppato insufficienza cardiaca.
Il rischio generale di insufficienza cardiaca nel corso della vita è stato del 13.8% all’età di 40 anni.
Il rischio nel corso della vita è rimasto costante negli uomini che hanno raggiunto i 70 anni senza sviluppare insufficienza cardiaca e ha raggiunto il 10.6% all’età di 80 anni.
Il rischio di insufficienza cardiaca nel corso della vita è risultato più alto negli uomini con ipertensione che in quelli normotesi.
Stili di vita sani ( peso corporeo normale, nessuna abitudine al fumo, attività fisica regolare, assunzione moderata di alcol, consumo di cereali a colazione e consumo di frutta e vegetali ) sono risultati associati, sia singolarmente sia congiunti, ad un minor rischio di insufficienza cardiaca nel corso della vita, con il rischio più elevato per gli uomini non-aderenti a nessuno dei 6 fattori di stile di vita ( 21.2% ), e il rischio più basso tra gli uomini aderenti a 4 o più di questi fattori ( 10.1% ).
In conclusione, in questa coorte di uomini apparentemente sani, l’aderenza a uno stile di vita salutare è associata a un minor rischio di insufficienza cardiaca nel corso della vita. ( Xagena_2009 )
Djoussé L et al, JAMA 2009; 302: 394-400
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