Scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata e ipertensione polmonare
La prevalenza di scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata è in aumento. La prognosi peggiora con ipertensione polmonare e sviluppo di insufficienza ventricolare destra.
Uno studio ha valutato l’effetto dell’inibizione della fosfodiesterasi-5 mediante Sildenafil ( Revatio ) sull’ipertensione polmonare e sul burden del ventricolo destro.
Nello studio, 44 pazienti con scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata ( segni e sintomi di scompenso cardiaco, disfunzione diastolica, frazione di eiezione maggiore o uguale a 50% e pressione arteriosa sistolica polmonare maggiore di 40 mmHg ) sono stati assegnati in maniera casuale a placebo o a Sildenafil ( 50 mg 3 volte al giorno ).
A 6 mesi, non sono stati osservati miglioramenti con placebo, ma Sildenafil ha portato miglioramenti significativi nella pressione polmonare arteriosa media ( -42.0% ) e nella funzione ventricolare destra, come indicato dallo spostamento a sinistra della relazione di Frank-Starling del ventricolo destro, aumento della escursione sistolica dell’anulus tricuspidale (+69.0 ) e velocità di eiezione ( +17.0% ) e ridotta pressione atriale destra ( -54.0% ).
Questi effetti potrebbero essere il risultato dei cambiamenti all’interno del polmone ( ridotto contenuto polmonare di acqua e migliore conduttanza alveolo-capillare dei gas, +15.8% ), del sistema vascolare polmonare ( resistenza arteriorale, -71.0% ) e della funzione cardiaca sinistra ( pressione di incuneamento capillare, -15.7%; indice cardiaco, +6.0%; tempo di decelerazione, -13.0%; tempo di rilasciamento isovolumetrico, -14.0%; velocità dell’anulus mitralico settale, -76.4%).
Risultati simili sono stati osservati a 12 mesi.
In conclusione, la risposta all’inibizione della fosfodiesterasi-5 sullo scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata comprende miglioramenti nella pressione polmonare e nella vasomotilità, nella funzione e nella dimensione del ventricolo destro, nel rilasciamento e nella distensibilità del ventricolo sinistro ( cambiamenti strutturali e/o interdipendenza ventricolare ) e nel metabolismo dell’acqua nell’interstizio polmonare ( diminuzione della pressione di incuneamento capillare polmonare che migliora il bilancio idrostatico e la riduzione della pressione atriale destra che facilita il drenaggio linfatico polmonare ). ( Xagena_2011 )
Guazzi M t al, Circulation 2011; 124: 164-174
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