Ittero colestatico grave indotto da Metimazolo in paziente con diabete di tipo 2 e ipertiroidismo: trattamento con steroidi


Il Metimazolo ( Tapazole ) è un farmaco antitiroideo ampiamente utilizzato. Anche se è generalmente ben tollerato, possono verificarsi rari ma gravi casi di ittero colestatico.

È stato descritto il caso di una donna di 74 anni con una storia di 10 anni di diabete mellito di tipo 2 che ha sviluppato ittero grave e prurito 1 mese dopo aver ricevuto Metimazolo ( 10 mg tre volte al giorno ) e Propranololo ( 10 mg tre volte al giorno; Inderal ) per il trattamento dell’ipertiroidismo.

Le indagini cliniche non hanno rivelato alcuna evidenza di ostruzione meccanica nel dotto biliare comune o di altre cause di danno epatico, e la diagnosi di colestasi indotta da Metimazolo è stata effettuata sulla base del rapporto temporale tra inizio della terapia con Metimazolo e insorgenza della colestasi.

Il trattamento con Metimazolo è stato sospeso, tuttavia la paziente ha subito un progressivo peggioramento della colestasi dopo aver ricevuto 2 settimane di Acido Ursodesossicolico ( UDCA; Deursil ).
È stata quindi tentata un terapia con Prednisone ( Deltacortene ).
I test di funzionalità epatica hanno infine mostrato un miglioramento con una terapia combinata a base di glucocorticoidi e Acido Ursodesossicolico.

Questo caso ha mostrato chiaramente che i glucocorticoidi potrebbero essere impiegati come possibile cura aggiuntiva per alcuni casi di ittero colestatico farmaco-indotto anche nei pazienti diabetici. ( Xagena_2010 )

Zhang M et al, Endocrine 2010; 37: 241-243



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