Neuromodulazione sacrale per il trattamento dell’incontinenza urinaria da urgenza refrattaria dopo chirurgia per incontinenza da stress
Ricercatori della Duke University Center a Durham ( USA ) hanno valutato la risposta alla neuromodulazione sacrale nelle donne con incontinenza urinaria da urgenza dopo chirurgia per incontinenza da stress.
Sono state revisionate le cartelle cliniche delle donne nelle quali la neuromodulazione sacrale era stata eseguita per peggioramento dell’incontinenza urinaria da urgenza o nuova insorgenza dopo chirurgia per incontinenza da stress.
Tutte le pazienti erano state sottoposte a test di stimolazione preliminare.
Delle 34 donne, 22 ( 65% ) avevano risposto al test di stimolazione ed erano state sottoposte ad un impianto permanente di un elettrodo.
Non è stata osservata alcuna differenza tra i responder ed i non responder rispetto al tipo di chirurgia per incontinenza da stress.
I parametri di incontinenza o urodinamici non sono risultati differenti tra i responder ed i non responder.
I fattori che erano predittivi di una risposta positiva erano l’età inferiore ai 55 anni ( p = 0.01 ), il test di stimolazione eseguito entro 4 anni dalla procedura per l’incontinenza da stress ( p = 0.01 ) e l’evidenza di attività muscolare del pavimento pelvico ( p = 0.03 ).
Secondo gli Autori la neuromodulazione sacrale è un’opzione praticabile per il trattamento dell’incontinenza urinaria da urgenza, refrattaria, che si presenta dopo intervento chirurgico per incontinenza urinaria da stress. ( Xagena_2005 )
Sherman ND et al, Am J Obstet Gynecol 2005; 193: 2083-2087
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