Terapia miniinvasiva dell'ipertrofia prostatica: ablazione prostatica con ago a radiofrequenza (tuna)

A cura di M. Moretti, U. O. Urologia, Az. Osp. Villa Scassi, Genova

La ipertrofia prostatica benigna consiste in un ingrossamento di parte della prostata (ghiandola situata al di sotto della vescica e attraversata dall'uretra che veicola l'urina all'esterno) con alterazione del deflusso dell'urina e con sintomi ostruttivi (difficoltà nell'urinare, necessità di "spingere") o irritativi (urinare spesso). Le opzioni terapeutiche in fase iniziale sono prevalentemente mediche, mentre la terapia chirurgica è di solito riservata ad ostruzioni importanti; in caso di pazienti giovani, con prevalente sintomatologia irritativa, con prostata di dimensioni medio-piccole e con ostruzione moderata è oggi presente una alternativa chirrurgica miniinvasiva che sfrutta l'azione di onde a radiofrequenza sulla componente ipertrofica (ingrossata) della prostata determinando una necrosi con riduzione del tessuto responsabile dei sintomi. Dopo avere misurato con ecografia i diametri della prostata si introduce per via transuretrale uno sturmento al cui apice stanno due aghi che vengono infissi dall'uretra nella prostata ed a cui viene applicata l'energia suddetta; una continua irrigazione con liquido sterile e un monitoraggio delle temperature intrauretrali evitano lesioni non richieste oltre l'azione terapeutica. La procedura dura pochi minuti (20 - 30), può essere eseguita in anestesia locale e in regime di day-hospital; il paziente tiene il catetere vescicale per 24 ore e solitamente non si verificano episodi di ritenzione urinaria.30 - 60 giorni dopo l'intervento si può apprezzare un notevole miglioramento dei sintomi irritativi (urinare spesso, urinare la notte); la procedura è indicata nei pazienti che non rispondono adeguatamente alla terapia medica e nei quali si voglia evitare una resezione completa della ghiandola ipertofica. Ovviamente con le metodiche a disposizione (visita, dosaggio del PSA ed ecografia prostatica) deve essere esclusa una neoplasia prostatica