Richiamo vaccinale prima del tempo nei bambini nati prematuri


I titoli anticorpali IgG contro gli antigeni della pertosse, la proliferazione Bordetella-specifica e la produzione di citochine delle cellule mononucleari del sangue periferico, sono stati valutati all'età di 5-6 anni in 13 bambini nati prematuri con età gestazionale uguale o inferiore a 31 settimane, in 10 con età gestazionale compresa tra 32 e 37 settimane ed in 12 con età gestazionale tra 38 e 42 settimane.
Tutti i neonati erano stati immunizzati contro la difterite, il tetano, la pertosse e l'epatite B ( DtaP-HBV ) a 3 , 5 ed 11 mesi dopo la nascita.
I Ricercatori del Dipartimento Pediatrico I dell'Università di Milano hanno osservato che la risposta immunitaria nel lungo periodo indotta dalla vaccinazione primaria contro la pertosse nei bambini nati prematuri (soprattutto in quelli con età gestazionale inferiore o uguale a 31 settimane) era qualitativamente e quantitativamente più ridotta rispetto a quella osservata nei bambini nati a termine.
Pertanto per il mantenimento di un'adeguata risposta immunitaria specifica per la pertosse gli Autori hanno suggerito un booster (un richiamo) a 5-6 anni nei bambini nati normalmente, mentre nei bambini nati prematuri, il richiamo dovrebbe avvenire prima. ( Xagena_2002 )

Esposito S et al, Vaccine 2002 : 20 : 2928-2932