Alta incidenza di infezione da papillomavirus genitale umano di tipo oncogenico tra le adolescenti sessualmente attive


All’Indiana University - School of Medicine di Indianapolis è stato condotto uno studio per meglio caratterizzare la storia naturale dell’infezione da papillomavirus genitale umano ( HPV ) in una coorte di donne adolescenti.

Hanno preso parte allo studio 60 adolescenti, seguite per un periodo medio di 2.2 anni.

La presenza di papillomavirus genitale umano è stata riscontrata nel 45.3% di tutti i campioni esaminati.

Tipi di HPV oncogenici, o ad alto rischio, sono stati evidenziati nel 38.6% dei campioni raccolti, mentre i tipi non-oncogenici, o a basso rischio, sono stati rilevati nel 19.6% dei campioni.

Durante l’intero periodo di studio, 49 dei 60 soggetti sono risultati positivi al test dell’HPV ( prevalenza cumulativa, 81.7% ).

I tipi di HPV ad alto rischio più frequentemente riscontrati sono stati: 52, 16 e 59.
Le infezioni con diversi tipi di HPV sono risultate comuni.

La durata media della persistenza di un tipo specifico di HPV è stata di 168 giorni, con una persistenza maggiore per i tipi ad alto rischio rispetto a quelli a basso rischio.

Risultati citogenetici anomali della cervice sono stati riscontrati nel 37% delle adolescenti, e erano associati in modo significativo con l’infezione da HPV ad alto rischio.

La prevalenza cumulativa dell’infezione da HPV nelle adolescenti sessualmente attive è estremamente elevata, coinvolge numerosi tipi di papillomavirus e frequentemente dà origine a displasia cervicale.( Xagena_2004 )

Brown DR et al, J Infect Diseases 2005 ; 191 : 182-192



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