Modificata la scheda tecnica dell'Eprex, un farmaco per il trattamento dell'anemia


6 Dicembre 2002

Il caso Eprex è scoppiato nel giugno 2002 , quando la stampa americana aveva riportato la denuncia di un dipendente della Johnson & Johnson riguardante cambiamenti nel processo produttivo dell' Eprex . Questi cambiamenti sarebbero correlati con le numerose segnalazioni di gravi effetti indesiderati dopo somministrazione del farmaco a partire dal 1998.
Un centinaio di pazienti che avevano ricevuto l'Eprex ( Epoetina alfa ) hanno manifestato aplasia eritroide pura , una grave malattia che costringe le persone colpite a vivere grazie a continue trasfusioni di sangue.

Secondo la Johnson & Johnson , l'aplasia contratta con l'Eprex potrebbe essere dovuta alla somministrazione del farmaco per via sottocutanea.

Negli Usa l'Epoetina alfa , prodotta da Amgen e commercializzata dalla stessa Amgen ( Epogen ) e dalla Johnson & Johnson ( Procrit ) , ha causato solo pochi casi di aplasia.
L' Eprex , invece , venduto in Europa , è prodotto direttamente dalla Johnson & Johnson nello stabilimento di Porto Rico.

Perché l'Eprex presenta una maggiore incidenza di aplasia eritroide pura?

Nel 1998 Johnson & Johnson avrebbe modificato il processo produttivo di Eprex , rimuovendo una sostanza stabilizzatrice. Questa modifica non è stata invece fatta da Amgen.
Questo spiegherebbe perché l'Epogen ed il Procrit causino un minor numero di aplasie rispetto all'Eprex.

Quali provvedimenti ha preso Johnson & Johnson ?

Riferisce il New York Times che , sotto la spinta dell'Autorità sanitaria francese , Johnson & Johnson ha modificato la scheda tecnica dell'Eprex , raccomandando la somministrazione del farmaco solo per via endovenosa.

Johnson & Johnson , inoltre , darà avvio ad un ampio studio epidemiologico che riguarderà i pazienti con insufficienza renale cronica , e tutti i pazienti che assumono una terapia a base di Eritropoietina.