La Commissione Europea ha approvato Vfend ( Voriconazolo ) della Pfizer nel trattamento delle infezioni fungine potenzialmente fatali.
Il farmaco trova particolare impiego nel trattamento dei pazienti immunocompromessi con infezioni progressive, che mettono in pericolo la vita, da aspergillosi invasiva, da Candida invasiva resistente al Fluconazolo, e da Scedosporum spp e Fusarium spp.
Il nuovo antifungino, studiato su più di 2.000 pazienti, ha un'ampio spettro d'azione. L'efficacia clinica del Voriconazolo a 12 settimane è superiore a quella dell'Amfotericina B ( 53% versus 32%, rispettivamente) con una maggiore probabilità di sopravvivenza ( 71% versus 58%, rispettivamente ).
I principali effetti indesiderati del Voriconazolo sono: disturbi visivi, alterazioni della funzione epatica, e rash cutanei.