Merck & Co: il IV trimestre 2008 ha chiuso meglio del previsto


7 Febbraio 2009 - Merck & Co grazie al taglio dei costi ha chiuso il IV trimestre 2008 meglio di quanto gli analisti avevano previsto.

Si è assistito al crollo delle vendite ( -26% ) per i due farmaci anti-colesterolo, Vytorin ( Ezetimibe + Simvastatina; in Italia: Inegy ) e Zetia ( Ezetimibe; in Italia: Ezetrol ).
Le vendite del vaccino anti-HPV Gardasil sono scese del 16%.

Nel IV trimestre Merck & Co ha riportato un utile netto di 1.64 miliardi di dollari in linea con quanto realizzato nel 2007.
Un aiuto è venuto anche dalla riduzione delle tasse.

Per il 2009, Merck & Co ha ridotto il forecast di Gardasil di 300 milioni di dollari, portandolo da 1.3 a 1.1 miliardi.
Comincia a farsi sentire la concorrenza del vaccino Cervarix di GlaxoSmithKline. In un tentativo di allargare il mercato, Merck & Co aveva presentato domanda negli Stati Uniti di estensione dell’uso del vaccino anti-papillomavirus anche alle donne fino a 45 anni, ma la domanda è stata respinta dall’FDA.

Nel corso del 2008, gli utili netti di Merck & Co sono stati pari a 7.8 miliardi di dollari, con una crescita del 138% rispetto al 2007 ( 3.28 miliardi di dollari ).
Il dato del 2007 comprendeva anche il risarcimento da 4.5 miliardi di dollari pagato da Merck per chiudere l’85% delle cause associate all’antinfiammatorio Vioxx.

Merck & Co sembra orientata a seguire l’esempio di Pfizer ed acquisire una grossa società farmaceutica. Si parla di Schering-Plough.

Merck ha deciso il taglio di altri 7.200 posti di lavoro. La ristrutturazione è anche una conseguenza della scadenza dei brevetti. Nel 2008 è scaduto il brevetto del farmaco anti-osteoporosi Fosamax ( Alendronato ).

XageneFinanza_2009