Sanofi-Aventis: scenari prossimi futuri


15 Giugno 2007 - Il giudizio negativo dell’Advisory Panel dell’FDA ( Food and Drug Administration ) peserà sul futuro di Sanofi-Aventis.

Il voto unanime ( 14 a 0 ) degli Esperti dell’Advisory Panel fa ritenere che la domanda per l'autorizzazione di Rimonabant possa essere respinta.

L’EMEA ( European Medicines Agency ) procederà in tempi brevi a rivedere, alla luce dei nuovi dati, l’autorizzazione alla commercializzazione di Rimonabant.
Il farmaco, noto anche con il nome di Acomplia, è già stato autorizzato in diversi Paesi Europei, tra cui Germania, Gran Bretagna e Francia, e dovrebbe essere lanciato anche in Italia.

L’EMEA analizzerà il briefing document presentato dall’FDA all’Advisory Panel, e potrebbe decidere per ulteriori limitazioni all’uso del farmaco nel trattamento dei pazienti obesi, avviando contemporaneamente uno stretto monitoraggio per comprendere se i rischi del Rimonabant siano superiori ai benefici.
Nello stesso tempo potrebbe invitare la società produttrice di Acomplia a fornire ulteriori dati di sicurezza.
La sospensione del farmaco da parte dell’EMEA è considerata improbabile, almeno in questa fase.

Il giudizio dell’Advisory Panel dell’FDA avrà pesanti ripercussioni sui conti economici di Sanofi-Aventis, che considerava Acomplia ( negli USA avrebbe dovuto chiamarsi Zimulti ) il prossimo blockbuster da 3 miliardi di dollari.
Sanofi-Aventis stava già attraversando un periodo delicato. Negli Stati Uniti è scaduto il brevetto del farmaco antinsonnia Ambien ( Zolpidem ), e c’è tensione sul brevetto del farmaco cardiovascolare Lovenox ( Enoxaparina ).

Di contro, Sanofi-Aventis possiede numerosi prodotti, ereditati delle tante fusioni societarie, ed un forcing commerciale su questi potrebbe nel breve periodo far fronte alle minori entrate previste per Acomplia.

Poiché Sanofi-Aventis ambisce ad un ruolo di primo livello nel mondo farmaceutico ( attualmente è terza per fatturato dietro Pfizer e GlaxoSmithKline ), una soluzione plausibile potrebbe essere l’acquisizione di una società con un buon portafoglio prodotti.
Si ritorna, quindi, a parlare di Bristol-Myers Squibb ( BMS ), una società che ha alcuni prodotti interessanti.

Dato che Sanofi-Aventis è frutto di una recente fusione ( 2004 ) tra Sanofi-Synthelabo ed Aventis, ed Acomplia è un prodotto sviluppato da Sanofi-Synthelabo, tra i vari scenari possibili uno fa ipotizzare che la componente Aventis possa far ricadere la responsabilità dell’evento negativo sulla componente Sanofi-Synthelabo.
Se questo scenario si avverasse, Sanofi-Aventis potrebbe diventare sempre più Aventis-oriented.

XageneFinanza_2007