La terapia con statine riduce la mortalità nell’infarto miocardico acuto


L’assunzione di una statina, un farmaco che abbassa il colesterolo, al momento dell’infarto miocardico acuto permette di ridurre del 50% la mortalità.

Lo studio condotto da Ricercatori dell’UCLA ( University of California - Los Angeles ) ha preso in esame i dati di più di 170.000 pazienti con infarto miocadico acuto inseriti nel National Registry of Myocardal Infarction 4.

I pazienti che stavano già assumendo le statine prima dell’ospedalizzazione ed entro 24 ore dopo l’infarto miocardico avevano un rischio di mortalità ospedaliera ridotto del 54% rispetto a coloro che non assumevano la terapia con statine.

I pazienti, invece, che non assumevano statine prima dell’ospedalizzazione, ma che sono state somministrate entro 24 ore dal ricovero hanno presentato una riduzione della mortalità del 58%.

Le statine, inoltre, hanno ridotto le complicanze cardiache, quali arresto cardiaco, shock cardiaco, rottura del cuore e fibrillazione ventricolare.

Fonte: American Journal of Cardiology, 2005

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