CTLA4Ig, un nuovo farmaco per il trattamento dell'artrite reumatoide
CTLA4Ig è una proteina di fusione, interamente umana, in cui l'antigene 4 associato al linfocita T citossico è legato all'immunoglobulina IgG1.
CTLA4Ig agisce legandosi a CD80 e CD86 sulle cellule che presentano l'antigene ( APC ), prevenendo in tal modo l'attivazione delle cellule T.
Uno studio clinico ( NEJM 349; 20: 1907, 2003 ) ha mostrato che CTLA4Ig, associato al Metotrexato, è sicuro ed efficace nel migliorare la qualità di vita, a ridurre i segni ed i sintomi dell'artrite reumatoide attiva nei pazienti con un'inadeguata risposta al Metotrexato.
L'end point primario dello studio era rappresentato dal punteggio ACR20.
Il 60% dei pazienti trattati con 10mg/kg di CTLA4Ig ha raggiunto la valutazione di ACR 20, il 36,5% ACR 50 ed il 16,5% ACR 70.
Nei pazienti che invece hanno ricevuto placebo, il 35,3% ha raggiunto ACR 20, l'11,8% ACR 50, e l'1,7% ACR 70.
CTLA4Ig è stato somministrato mediante un'infusione endovenosa di 30 minuti, nei giorni 1, 15 e 30, e successivamente una volta al mese per 6 mesi.
CTLA4Ig è risultato ben tollerato.
Il più comune effetto indesiderato è stata la cefalea, seguita da infezioni del tratto respiratorio, dolore muscolo-scheletrico, nausea e vomito. ( Xagena_2004 )
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XagenaFarmaci_2004