Eprosartan appartiene alla categoria degli inibitori dei recettori AT1 dell'angiotensina II e trova indicazione nel trattamento dell'ipertensione.
Eprosartan può essere utilizzato anche in associazione a diuretici.

Posologia e modo di somministrazione - Eprosartan viene somministrato all'inizio del trattamento alla dose di 600 mg 1 volta al giorno, ad eccezione degli anziani al di sopra dei 75 anni con insufficienza epatica e renale in cui si somministrano 300 mg di Eprosartan 1 volta al giorno; dopo 2-3 settimane la dose può essere aumentata fino a 800 mg 1 volta al giorno.

Effetti indesiderati - Gli effetti indesiderati che si possono osservare nel corso di trattamento con Eprosartan sono ipertrigliceridemia, rinite, artralgie, flatulenza; raramente possono riscontrarsi cefalea, anemia, reazioni di ipersensibilità che si manifestano in prurito, orticaria e rash cutaneo; molto raramente può comparire nausea.

Controindicazioni e avvertenze - Cautela deve essere prestata nei pazienti con insufficienza epatica in cui la dose di Eprosartan dovrebbe essere dimezzata, così come nei pazienti con insufficienza renale se la clearance della creatinina è inferiore a 50 ml/minuto.
L'Eprosartan è controindicato in gravidanza e durante il periodo dell'allattamento.

Interazioni - L'Eprosartan non influenza i livelli sierici di potassio a differenza di altri farmaci appartenenti alla stessa classe farmacologica che in associazione a diuretici risparmiatori di potassio o integratori di potassio determinano un’iperpotassiemia; inoltre con Eprosartan non sono state riscontrate interazioni di rilevanza clinica con farmaci come la Digossina e il Warfarin e con farmaci che influenzano il sistema enzimatico del citocromo P450.(Xagena_2009)

Nomi commerciali- Eprosartan: Tevetenz; Eprosartan + diuretici: Tiartan

Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione



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