Donne con leiomiomatosi sottoposte a miomectomia isteroscopica e successive gravidanze portate a termine con successo
Le donne con leiomiomatosi uterina diffusa al primo stadio, possono essere trattate mediante resezione isteroscopica, che ha i benefici di preservare ottimamente l’utero, con un limitato tasso di recidive, e con outcome riproduttivi soddisfacenti.
Lo studio retrospettivo, condotto da Ricercatori della Chang Gung University College of Medicine, a Tao-Yuan in Taiwan, ha descritto gli outcome chirurgici e riproduttivi di 5 donne in età riproduttiva, con miomi uterini, diffusi, di piccole dimensioni ( 0,5-3 cm ) e con profusa menorragia.
E’ stata impiegata la miomectomia isteroscopica per asportare solo i miomi impiantati nella cavità endometriale, mentre non si è intervenuto sui miomi intramurali.
I principali eventi misurati sono stati: le sinechie ( aderenze ) postoperatorie, le recidive, la quantità del flusso mestruale, il concepimento e la gravidanza.
Sono stati eseguiti un totale di 10 interventi isteroscopici: 1 paziente ha ripetuto l’adesiolisi per la presenza di sinechie postoperatorie, 2 pazienti hanno ripetuto la miomectomia a causa di recidive di mioma sottomucosale, ed 1 paziente è stata sottoposta ad una procedura in 2 fasi con un analogo dell’ormone rilasciante la gonadotropina ( GnRH ).
L’utero è stato preservato con successo ed in tutte le pazienti è stata ripristinata una normale mestruazione.
Tutte e 3 le pazienti che hanno espresso il desiderio di concepire, hanno raggiunto con successo il concepimento, dando alla luce 4 bambini.
( Xagena_2008 )
Fonte: Fertility & Sterility, 2007