Sibutramina, i commenti di Public Citizen sul farmaco anti-obesità


"Worst Pills, Best Pills News", la newsletter di Public Citizen Health Research Group, ha commentato la revisione pubblicata su "Archives of Internal Medicine" riguardo al farmaco anti-obesità Sibutramina ( in Usa: Meridia; in Italia: Reductil ).
Viene messo in risalto che:

-tra le persone obese, dopo assunzione di Sibutramina la perdita di peso media è stata di soli 2,78 Kg a 3 mesi e di 4,45 kg ad 1 anno;
-dopo interruzione del trattamento nell'arco di 18 mesi i pazienti possono recuperare fino al 55% del peso perduto.

La revisione non ha evidenziato nessuna riduzione della morbidità o mortalità associata all'obesità da parte della Sibutramina.
Gli Autori della revisione hanno concluso:
"I dati riguardanti il profilo rischio-beneficio della Sibutramina nel lungo periodo sono insufficienti ".

Public Citizen nella primavera del 2002 aveva inoltrato una petizione all'FDA, affinché la Sibutramina venisse tolta dal mercato USA.

Il motivo che aveva indotto Public Citizen a chiederne il ritiro era la possibilità che il farmaco causasse gravi effetti indesiderati a livello cardiovascolare.

La Sibutramina infatti aumenta la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.

Dalla prima petizione ci sono stati 124 reazioni avverse gravi richiedenti l'ospedalizzazione, oltre ai 49 eventi avversi cardiovascolari che hanno causato la morte dei pazienti.
Delle 9 persone di età inferiore ai 40 anni che sono decedute, 8 erano donne.


Fonte:

1)Worst Pills, Best Pills News, 2004
2)Archives of Internal Medicine, 2004


Xagena_2004