Psoriasi, un nuovo approccio terapeutico


Ricercatori della Texas University – M.D. Anderson Cancer Center hanno preparato una crema che blocca il processo della psoriasi nei topi.

Nella psoriasi i cheratinociti crescono troppo velocemente ed in quantità eccessiva.

I Ricercatori statunitensi hanno dapprima sviluppato un modello murino che presentava tutte le principali caratteristiche delle lesioni psoriasiche umane.

Studiando il modello murino hanno trovato che una proteina, STAT3, può svolgere un’importante ruolo nell’insorgenza della psoriasi.

La proteina STAT3 è ritenuta svolgere un ruolo essenziale nel processo di guarigione delle ferite.
Quando il processo di riparazione è completato, la proteina STAT3 ritorna nella sua forma inattiva.

Nella psoriasi il meccanismo di “spegnimento” della proteina STAT3 non è così efficiente e il processo di guarigione delle ferite non si arresta e le cellule cutanee continuano a proliferare.

Alti livelli di proteina STAT3 attivata sono stati riscontrati nelle lesioni psoriasiche di 19 pazienti su 21 analizzati.

I Ricercatori hanno applicato sulle lesioni una crema contenente un frammento di DNA, oligonucleotide, in grado di bloccare l’espressione di STAT3 ed hanno osservato.la scomparsa delle lesioni psoriasiche.

Fonte: Nature Medicine, 2004

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