Benefici del trattamento radioattivo nelle donne con tumore alla mammella
I Ricercatori dell’Early Breast Cancer Trialists’ Collaborative Group ( EBCTCG ) hanno compiuto una meta-analisi per valutare il miglior trattamento locale per il tumore mammario in fase precoce, in grado di ridurre non solo le recidive loco-regionali ma anche la mortalità da tumore della mammella nel lungo periodo.
L’analisi ha riguardato 42.000 donne con carcinoma mammario in fase precoce.
Nella maggior parte dei casi il rischio di recidive si è presentato durante i primi 5 anni.
Le donne che erano state sottoposte a radioterapia dopo un intervento di lumpectomia e di mastectomia avevano una minore probabilità di morire a causa del tumore mammario nei successivi 15 anni ( 30.5% versus 35.9%; -5,4%; p = 0.0002 ).
Le donne sottoposte a trattamento radioattivo avevano anche una minore probabilità di morire per qualsiasi causa ( -5.3%; p = 0.005 ).
Nelle donne sottoposte a mastectomia, ma il cui tumore si era diffuso ai linfonodi ascellari, il rischio di mortalità per tumore alla mammella a 15 anni è stato del 54.7% con la radioterapia e del 60.1% senza ( -5.4% ).
Fonte: The Lancet, 2005
Xagena_2005