Farmaci antipertensivi: rischio di cancro con i sartani ?
L’EMA ( European Medicines Agency ) ha comunicato che il CHMP ( Committee for Medicinal Products for Human Use ) rivaluterà i rischi associati ai sartani, anche noti come antagonisti del recettore dell’angiotensina 2, farmaci ampiamente utilizzati come antipertensivi.
Una meta-analisi, pubblicata su Lancet Oncology da Ricercatori della Case Western Reserve University di Cleveland negli Stati Uniti, ha esaminato i dati riguardanti la nuova diagnosi di tumore su 61.590 pazienti di 5 studi clinici.
I dati sui tipi di tumore solido sono stati ricavati da 68.402 pazienti da 5 studi clinici, e i dati sulla mortalità per cancro da 93.515 in 8 studi clinici.
Da questa analisi è emerso che l’assunzione di antagonisti del recettore dell’angiotensina era associata a un maggior rischio di tumore ( risk ratio, RR=1.08 ), con significatività statistica per il tumore del polmone ( RR=1.25 ).
La mortalità per tumore non è risultata più alta in coloro che assumevano un sartano. Tuttavia è difficile trarre conclusioni definitive visto il breve periodo osservazionale degli studi.
La maggior parte dei pazienti studiati ( 86% ) stava assumendo Telmisartan ( Micardis ).
Gli studi non erano stati disegnati per l’ottenimento di dati correlati al cancro.
Altri farmaci appartenenti alla classe degli antagonisti del recettore dell’angiotensina sono: Losartan ( Lortaan ), Candesartan ( Ratacand ), Valsartan ( Tareg ), Irbesartan ( Aprovel ), Olmesartan ( Olmetec ) e Eprosartan ( Teveten ).
Fonte: EMA, 2010
XagenaHeadlines2010