Incidenza e prognosi della sincope


E' stata valutata l'incidenza della sincope , le cause e la prognosi , tra la popolazione partecipante al Framingham Heart Study nel periodo 1971-1998.
Tra i 7.814 partecipanti allo studio , nel corso di 17 anni, si sono avuti 822 casi di sincope , con un'incidenza del 6,2 per 1.000 persone-anno.
Le cause di sincope sono risultate essere : vasovagale ( 21,2%) , cardiaca ( 9,5%) , ortostatica ( 9,4%). Nel 36,6% la causa era sconosciuta.
Il rischio ( hazard ratio ) tra i pazienti con sincope , per qualsiasi causa , rispetto a coloro senza sincope , è stato di 1,31 ( 1,14-1,51 ) per la mortalità totale , di 1,27 ( 0,99-1,64) per l'infarto miocardico e la morte per cardiopatia , e di 1,06 ( 0,77-1,44) per l'ictus fatale e non fatale.
L'hazard ratio tra i soggetti con sincope di origine cardiaca è risultato invece di 2,01 , 2,66 e 2,01 , rispettivamente.
Le persone con sincope di origine sconosciuta e quelle con sincope di origine neurologica hanno presentato un aumento del rischio di morte totale , con un hazard ratio di 1,32 , 1,54 ,rispettivamente.
Non è stato osservato un aumento del rischio di morbidità o di mortalità cardiovascolare associato alla sincope vasovagale.
Da questo studio emerge che le persone con sincope cardiaca sono ad accresciuto rischio di morte totale e di eventi cardiovascolari , mentre le persone con sincope di origine sconosciuta hanno un rischio aumentato di morte per ogni causa.
La sincope vasovagale appare invece possedere una prognosi favorevole. ( Xagena_2002 )

Elpidoforus S et al , N Engl J Med 2002; 347: 878-885