Telefono Verde AIDS: consulenza e prevenzione

Istituito nel giugno del 1987 dalla Commissione Nazionale per la lotta contro l'AIDS, il Telefono Verde AIDS (800-861061) del Centro Operativo AIDS dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), svolge attività di prevenzione contro l'infezione da HIV e l'AIDS, nei confronti della popolazione generale.

Tale intervento, che si basa sui principi e sulle tecniche della consulenza diretta, pur essendo telefonica, ha lo scopo di:
1.dare informazioni scientificamente corrette, aggiornate e personalizzate;
2.favorire attraverso il colloquio l'individuazione del reale problema dell'utente;
3.prospettare insieme all'utente una gamma di soluzioni;
4.facilitare la persona in difficoltà ad attuare modifiche comportamentali e decisionali necessarie per la diminuzione del disagio e dell'ansia.

Il Servizio, anonimo e gratuito per l'utente, ha la sede presso l'Istituto Superiore di Sanità. Dispone di sei linee telefoniche ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle ore 18.00.

L'equipe del TVA, composta da una Coordinatrice (Psicologa), sei esperti (Psicologi e Medici Infettivologi) e un Tecnico di segreteria, svolge:
1attività di counselling telefonico sull'infezione da HIV e sull'AIDS;
2attività di studio e di ricerca a livello nazionale e internazionale;
3attività di educazione sanitaria rivolta a studenti delle Scuole Medie Superiori;
4attività di formazione teorico-pratica sul "Counselling vis a vis" e telefonico per Operatori Psico-Socio-Sanitari di Help-Lines e di Centri di ascolto.

Il Servizio dispone di un software che permette la registrazione chiamate in entrata e la gestione di archivi on-line.
I dati statistici raccolti durante l'attività telefonica riguardanti la provincia da cui di effettua la telefonata, il sesso, l'età, l'eventuale comportamento a rischio e il tipo di domanda rivolta al consulente, vengono immessi direttamente dall'operatore nel personal computer. Tale sistema perme tte un'elaborazione giornaliera, settimanale e mensile dei dati, che consente una puntuale valutazione del processo informativo svolto.