Lo studio BRAVO ha confermato la pericolosità degli inibitori della glicoproteina IIb/IIIa per os
Lo studio BRAVO ( Blockade of the IIb/IIIa Receptor to Avoid Vascular Occlusion ) è stato interrotto prima del tempo per l'eccesso di mortalità riscontrato nel gruppo trattato con Lotrafiban , un antagonista orale della glicoproteina IIb/IIIa.
Hanno preso parte allo studio 9.190 pazienti di 23 Paesi.
Al momento dell'arruolamento il 41% dei pazienti aveva una malattia cerebrovascolare, ed il 59% una coronaropatia.
I pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere Lotrafiban ( 30-50 mg bid ) o placebo.
A discrezione del medico i pazienti hanno ricevuto Aspirina ( 75-325 mg/die ).
Nel corso di 2 anni, l'incidenza di mortalità è stata del 3% nel gruppo Lotrafiban contro il 2,3% nel gruppo placebo.
Grave sanguinamento è stato osservato nell'8% dei pazienti trattati con Lotrafiban contro il 2,8% del placebo.
Altri studi clinici hanno dimostrato un aumento di mortalità e di grave sanguinamento dopo assunzione orale degli inibitori della glicoproteina IIb/IIIa. ( Xagena_2003 )
Fonte Circulation 2003
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