L’impiego delle statine riduce il rischio di tumore della prostata avanzato
Le statine, farmaci che abbassano il colesterolo, possono ridurre il rischio di tumore della prostata avanzato.
Gli uomini che assumono le statine presentano una riduzione del rischio di carcinoma prostatico avanzato del 50% e del rischio di tumore della prostata metastatico o fatale del 30%, rispetto agli uomini che non impiegano farmaci che abbassano il colesterolo.
Il rischio di carcinoma prostatico avanzato si riduce con l’aumentare della durata dell’impiego di questi farmaci.
L’impiego delle statine non ha mostrato effetti sul tumore della prostata, confinato all’interno dell’organo.
Sono stati utilizzati i dati dei pazienti partecipanti all’Health Professionals Follow-up Study, uno studio prospettico attualmente in corso, avviato nel 1986.
Nel 1990 nessuno dei 34.438 partecipanti presentava tumore alla prostata.
Dieci anni dopo, nel 2000, a 2.074 pazienti è stato diagnosticato il tumore della prostata.
In 283 pazienti, il tumore era in fase avanzata, ed all’interno di questo sottogruppo il tumore era metastatico o ha comportato un esito fatale.
Fonte: 96th Annual Meeting of the American Association for Cancer Research ( AACR ), 2005
Xagena_2005