Il Celecoxib inibisce la crescita del tumore alla prostata
Gli inibitori selettivi della cicloossigenasi ( COX-2 ) possono sopprimere la carcinogenesi sia mediante un meccanismo COX-2 dipendente che COX-2 indipendente.
Ricercatori del Weill Medical College of Cornell University, New York, ha valutato se il Celecoxib ( Celebrex ) o il Rofecoxib ( Vioxx ), due inibitori selettivi COX-2, posseggano attività antitumorale.
Il Celecoxib, alle concentrazioni raggiungibili in clinica, ha inibito in vitro la crescita di due linee cellulari di carcinoma prostatico umano, PC3 e LNCaP, mentre Rofecoxib non ha prodotto alcun effetto.
Celecoxib ha inibito la crescita tumorale inducendo un blocco del ciclo cellulare G1, e riducendo la sintasi del DNA.
Le linee cellulari PC3 e LNCaP esprimono COX-1, ma non COX-2.
Il Celecoxib agisce inibendo la ciclina D1, una proteina che svolge un ruolo importante nella crescita e divisione cellulare.
In un modello animale in cui erano state impiantate cellule PC3, il Celecoxib ha ridotto il volume del tumore del 52%, e di quasi il 50% la proliferazione cellulare e la densità dei microvasi.
Fonte: Clinical Cancer Research, 2005
Xagena_2005