Sindrome cororarica acuta: il farmaco sperimentale AGI-1067 non ha raggiunto l’endpoint primario
AtheroGenics ha presentato i dati dello studio clinico di fase III ARISE che ha valutato il farmaco sperimentale AGI-1067 rispetto al placebo.
AGI-1067 non ha raggiunto l’end point primario composito.
Lo studio ARISE ( Aggressive Reduction of Inflammation Stops Events ) ha arruolato 6100 pazienti con una recente sindrome coronarica acuta.
L’end point primario composito era rappresentato dalla comparsa di eventi avversi cardiovascolari maggiori ( MACE ) e specificatamente morte cardiovascolare, arresto cardiaco resuscitato, infarto miocardico, ictus, necessità di rivascolarizzazione cronica, e ricovero ospedaliero per angina instabile.
AGI-1067 ha raggiunto alcuni end point secondari.
AGI-1067 è una piccola molecola che è stata disegnata per trattare l’aterosclerosi coronarica.
AGI-1067 blocca l’espressione di VCAM-1, prevenendo in tal modo l’aterosclerosi ed esercitando una potente attività antiossidante.
Nello studio CART-1, AGI-1067 ha incontrato l’endpoint primario dello studio, rappresentato dall’area del lume.
Nello studio CART-2, AGI-1067 ha mostrato di ridurre in modo significativo il volume della placca in media del 2,3%. ( Xagena_2007 )
Fonte: AtheroGenics, 2007