La supplementazione a base di Vitamina-B non produce effetti nella prevenzione della malattia e della mortalità cardiovascolare
I supplementi di Vitamina-B non dovrebbero essere raccomandati nella prevenzione della malattia cardiaca.
Una Cochrane Systematic Review ha mostrato che questi supplementi non riducono il rischio di sviluppare cardiopatia o di causare mortalità cardiovascolare.
Alcune vitamine del gruppo B, e in modo specifico la Vitamina B12, la Vitamina B9 ( Acido Folico ) e la Vitamina B6, influenzano i livelli plasmatici di un aminoacido l’omocisteina. Alti livelli di questa molecola sono associati ad aumentato rischio di malattia cardiovascolare.
E’ stato ipotizzato che la somministrazione di supplementi di Vitamina del gruppo B potrebbe regolare i livelli di omocisteina, riducendo il rischio di malattia e di mortalità cardiovascolare.
Tuttavia questa ipotesi non ha una base scientifica.
La revisione ha riguardato 8 studi clinici per un totale di 24.210 persone. Nessuno degli 8 studi, presi singolarmente, ha mostrato un’azione preventiva dei supplementi di Vitamina B nei confronti della malattia cardiovascolare.
Quando i dati degli studi sono stati aggregati non è emerso nessun vantaggio rispetto al placebo nel ridurre l’incidenza di infarto miocardico, ictus, o morte associata alla malattia cardiaca.
La prescrizione di questi supplementi non è pertanto giustificata fino a quando non sarà prodotta nuova evidenza.
Fonte: The Cochrane Library, 2009
XagenaHeadlines2009