Più elevato rischio di malattia renale indotta da mezzo di contrasto con la diuresi forzata euvolemica a base di Mannitolo e Furosemide


La nefropatia indotta da mezzo di contrasto è comune nei pazienti sottoposti ad angiografia coronarica.

Uno studio randomizzato ha valutato se la diuresi forzata euvolemica con il Mannitolo e la Furosemide fosse in grado di evitare lo sviluppo di nefropatia indotta da mezzi di contrasto.

I partecipanti allo studio presentavano, prima dell’angiografia coronarica, un livello di creatininemia superiore a 1.7 mg/dL.

Hanno preso parte allo studio 92 pazienti; l'età media era di 64 anni, il 23% erano donne, il 37% soffriva di diabete, il 47% utilizzava la Furosemide ( Lasix ) per os.

La nefropatia indotta da mezzo di contrasto si è verificata nel 50% dei soggetti sottoposti ad intervento, contro il 28% dei controlli ( rischio relativo, RR=1.77; P=0.03; odds ratio aggiustato, OR=3.73, P=0.03).

Nell’arco di 48 ore, il livello di creatininemia è aumentato, in media, di 0.8 mg/dL per i pazienti sottoposti ad intervento contro lo 0.2 mg/dL per i soggetti di controllo ( P=0.002 ).

Complessivamente, ci sono stati 11 casi ( 12% ) in cui il paziente ha necessitato di dialisi o è deceduto, senza alcuna differenza in base al gruppo di assegnazione ( P=0.5 ).
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Dallo studio è emerso che la diuresi forzata euvolemica causa un aumento significativo del rischio di nefropatia indotta da mezzo di contrasto.

Fonte: American Journal of Kidney Diseases, 2009

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