Prevenzione del tumore e degli eventi cardiovascolari: nessun beneficio dalla supplementazione di vitamina E


Uno studio, coordinato da Ricercatori del Brigham and Women’s Hospital – Harvard Medical School, ha analizzato i dati del Women’s Health Study, condotto tra il 1992 ed il 2004, e che ha coinvolto 39.876 donne apparentemente sane, per verificare se l’assunzione di vitamina E, come supplemento, fosse in grado di ridurre il rischio di malattia cardiovascolare e di tumore.

Precedenti studi osservazionali hanno indicato che la vitamina E può ridurre il rischio di alcuni eventi cardiovascolari, e l’alta assunzione di antiossidanti è stata associata a ridotta incidenza di tumori.

In questo studio, le donne sono state assegnate in modo random a ricevere 600 UI di vitamina E a giorni alterni, oppure placebo.

Il periodo osservazionale è stato di 10,1 anni.

I Ricercatori hanno scoperto che nel gruppo trattato con vitamina E non c’era alcuna significativa riduzione degli eventi cardiovascolari maggiori, infarto miocardico o di ictus.
E’ stata invece osservata una riduzione della morte cardiovascolare del 24%.

La supplementazione di vitamina E non ha prodotto alcun significativo effetto sull’incidenza di tumore totale o di tumore alla mammella, di tumore del polmone o di tumore del colon.
La vitamina E non ha prodotto alcun significativo effetto sulla mortalità totale.

I dati di questo studio di ampie dimensioni non permette di raccomandare la supplementazione di vitamina E per la prevenzione della malattia cardiovascolare o del tumore tra le donne sane.

Fonte: Journal of the American Medical Association, 2005

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